Il chicco d’oro
IL CHICCO D’ORO
Feste, miti e riti cerealicoli nella valle del Racano
Alla poetessa Teresa Armenti
Ove sei, ruota di mulin terragno?
O savia! Che ti volgi a poca doccia
Bonariamente: e l’acqua brilla e goccia
Di
IL CHICCO D’ORO
Feste, miti e riti cerealicoli nella valle del Racano
Ove sei, ruota di mulin terragno?
O savia! Che ti volgi a poca doccia
Bonariamente: e l’acqua brilla e goccia
Di
di Alberto Borghini
Il messaggio progettuale e l’impiego delle fonti antiche come criterio diacronico-conativo (nonchè geografico-conativo) nella scrittura di viaggio (*).
Occupiamoci, senz’altro, di un versante specifico (o ‘particolare’) del presente lavoro di G..
Nella sequenza argomentativa di difesa/proposizione …
di Alberto Borghini
Folletto-rettile, folletto-uccello: alcuni spunti.
Piuttosto diffuso risulta un tipo di racconto/’esperienza’ (si tratta per la verità di un ‘racconto semplice’, tendenzialmente almeno a una sola sequenza) la cui ossatura narrativo-evenemenziale potrà essere, grosso modo, così riassunta: …
di Alberto Borghini
V’è anche un’altra attendibile opinione, secondo la quale i recipienti da cui si beve indicano le persone che toccano le nostre labbra. Di conseguenza, quando se ne rompe uno, ciò pronostica la morte di una di queste …