Below the calendar of upcoming events (only in Italian):

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  • 11
    11/01/2024

    Ludovico Ariosto, Commissario Generale Estense in Garfagnana

    21:00 -23:00
    11/01/2024

    L’11 gennaio alle ore 21 apre il nuovo anno dei Giovedì al Museo – Gli incontri de La Giubba la conferenza che si svolgerà in presenza nella Sala della Narrazione Ludovico Ariosto, Commissario Generale Estense in Garfagnana, un poeta innamorato in terra straniera con il Prof. Pietro Paolo Angelini. È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/museogennaio24.

    La conferenza, partendo dalla presentazione del volume del Prof. Pietro Paolo Angelini Ludovico Ariosto, Commissario Generale Estense in Garfagnana, edito nel 2016 da Maria Pacini Fazzi Editore, si interrogherà su cosa conoscono della Garfagnana i docenti di lettere e storia delle Università di tutto il mondo: il famoso appellativo di terra di briganti e di assassini in che misura è stato influenzato dalla condizione affettiva di Ludovico Ariosto? Mettendo a confronto due descrizioni della Garfagnana scritte nel 1500, ad opera dell’Ariosto e di Simone Simoni, e attingendo al significativo contributo critico del Prof. Giuliano Nesi, Angelini restituirà un quadro completo degli anni vissuti dall’autore dell’Orlando Furioso come funzionario estense a Castelnuovo di Garfagnana. La conferenza sarà accompagnata dalla visione della parte iniziale della docu-fiction “Il Furioso in Garfagnana” con Alessandro Bertolucci e Giulia Lippi che interpretano rispettivamente Ludovico Ariosto e Alessandra Benucci.

    Pietro Paolo Angelini si è laureato nel 1972 in Lingue e Letterature Straniere e nel 1977 in Lettere Moderne presso l’Università di Pisa specializzandosi nelle Letterature Europee e negli Studi Ispanici. Borsista presso la Biblioteca Nazionale di Madrid nel 1971, è stato poi docente all’Università di Valladolid (Spagna) quale incaricato di Lingua e Letteratura Italiana. Rientrato in Italia nel 1977, ha potenziato l’offerta formativa delle scuole superiori a Castelnuovo di Garfagnana ricoprendo l’incarico di preside fino al settembre 2011 quando ha lasciato la scuola per dedicarsi al nuovo incarico di componente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Banca del Monte di Lucca. In tale contesto ha potuto promuovere iniziative formative a livello nazionale su Giovanni Pascoli, Ludovico Ariosto, Maria Luisa Duchessa d Lucca, Lorenzo Nottolini, curando vari concorsi per le scuole, convegni, pubblicazioni e documentari. Segue la ricerca nel campo della storia e della cultura locale con varie pubblicazioni.

  • 18
    18/01/2024

    Anglo-Toscana - Scrittori inglesi e americani nel paesaggio toscano con Paolo Fantozzi

    21:00 -23:00
    18/01/2024

    Giovedì al Museo – Anglo-Toscana – Scrittori inglesi e americani nel paesaggio toscano con Paolo Fantozzi

     Un incontro ricco di rimandi inaspettati quello fra la letteratura di lingua inglese e le tradizioni popolari toscane su cui farà luce, il 18 gennaio alle ore 21 per i Giovedì al Museo, il Prof. Paolo Fantozzi, che sarà in presenza nella Sala della Narrazione per la presentazione del volume Anglo-Toscana. Scrittori inglesi e americani nel paesaggio toscano (Apice Libri, Firenze, 2022). È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/museogennaio24.

    Molti viaggiatori di lingua inglese nel corso dei secoli hanno visitato il territorio toscano, vi hanno sostato, lo hanno vissuto: sono qui osservati nelle loro riflessioni, memorie, scritti di viaggio, guide, romanzi, racconti, epistolari, saggi, diari, libri d’arte. Si tratta di letterati di professione, ma non solo, che vanno dal Trecento di Geoffrey Chaucer al Novecento di Aldous Huxley.
    Da un’epoca all’altra questi autori sono come legati da fili rossi che ci parlano di letteratura, di arte, di storia, di società, di economia, perfino del formarsi della lingua italiana. E naturalmente ci raccontano due grandi protagonisti: il paesaggio, ora reale ora trasfigurato, spesso tratteggiato con pennellate di luce e colore; e le città toscane, ora quiete ora assordanti, depositarie di bellezze artistiche ma anche reticoli di viuzze nelle quali perdersi. Grazie all’autore intraprendiamo anche noi un viaggio nel passato, territorio nel quale siamo tutti stranieri, e vediamo un paesaggio rurale dimenticato che, con la sua gente semplice, evocava negli inglesi il ricordo di un’epoca preindustriale, in un’Italia dove la spontaneità non veniva inibita da una morale convenzionale come in patria. In questa carrellata spiccano molte figure di donne singolari, donne all’avanguardia per libertà di pensiero, impegno civile, sociale e politico, democratiche e progressiste, indubbiamente avanti coi tempi.

    Paolo Fantozzi, insegnante di lingua e letteratura inglese, oltre alla didattica si occupa di folklore e di storia locale. Ha pubblicato la raccolta di racconti “Le Voci della Memoria” (2000) e numerosi volumi per la casa editrice «Le Lettere». Ha curato l’antologia di racconti di scrittrici inglesi e americane “Short Stories by Women Writers” («Loescher», 2007). Per «apice libri» ha pubblicato “Rupi e boschi incantati. Le fiabe delle Alpi Apuane” (2016), “Storie e leggende dei Monti Pisani” (2018), “Storie e leggende delle Alpi Apuane” (2020).

  • 25
    25/01/2024

    Nell’antro della strega. La magia in Italia tra racconti popolari e ricerca etnografica - con Alessandro Norsa

    21:00 -23:00
    25/01/2024

    A quale magia fanno riferimento i racconti popolari tramandati in passato di generazione in generazione? Ne parlerà il 25 gennaio alle ore 21, per i Giovedì al Museo, il Dott. Alessandro Norsa nella conferenza Nell’antro della strega. La magia in Italia tra racconti popolari e ricerca etnografica. È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/museogennaio24.

    L’incontro approfondisce il concetto popolare di magia, quello mistico/scaramantico, derivante dal patrimonio culturale arcaico proprio delle terre contadine e delle persone che hanno mantenuto intatto il loro rapporto con le energie della Terra. È necessario preservare questo sistema di credenze, nato per cercare di controllare l’incontrollabile, prima che precipiti nell’oblio. Alessandro Norsa, autore di un saggio dallo stesso titolo, analizza nel profondo l’animo umano, dove infuriano ogni giorno lotte cruente tra il bene e il male. E proprio dal bene e dal male si origina la magia, rispettivamente quella bianca e quella nera. Un complesso di credenze che l’autore presenta attraverso un ciclo di studi e di indagini sul campo iniziati molti anni fa e che viene supportato dalla testimonianza diretta e in loco di più di 150 anziani.

    Alessandro Norsa (1969) si laurea a Padova in Psicologia Clinica nel 1996 e dal 2001 è psicoterapeuta. La sua passione per l’antropologia nasce nel 1982, quando casualmente entra in contatto la cultura germanica cimbra. Da quel periodo inizia una raccolta sistematica delle tradizioni legate agli antichi riti e delle tradizioni in via di estinzione. Al di là del suo impegno professionale, nel tempo ha maturato una competenza etnografico-antropologica e in ambito storico-antropologico. Autore di diverse pubblicazioni nazionali e internazionali, ha relazionato in convegni e congressi in Italia e all’estero. È affiliato alle Università di Verona, IUSVE (Venezia) e Regina Apostolorum di Roma.