Lo gnefro è, nella cultura popolare dell’Umbria e in particolare della zona della città di Terni e della Valnerina, una creatura leggendaria che è solita vivere in gruppi più o meno numerosi nel pressi della cascata delle Marmore e lungo il fiume Nera tra la cascata stessa e la fine della Valnerina.

Secondo la tradizione popolare questa creatura è di fatto assimilabile a una sorta di folletto o gnomo di bassa statura (inferiore a un metro). Secondo alcune teorie appare ai viandanti esclusivamente di notte, a volte con l’aspetto di un bambino grazioso e altre con le fattezze di una specie di piccolo gnomo con pelle ruvida e cresposa. Le leggende narrano che gli gnefri si divertano a importunare i viandanti solitari con scherzi o piccoli dispetti finalizzati per lo più a spaventarli senza però arrecare mai reali danni gravi. Secondo tali tradizioni, gli gnefri sono dotati di piccoli e deboli poteri magici. Alcuni li considerano veri e propri folletti protettori delle case.