Leggende dalla Creazione alla Natività e dintorni…
Una serata di leggende e storie, in attesa delle festività imminenti, rivolta non solo ai più piccoli, ma a un pubblico di tutte le età: il 19 dicembre alle ore 21.00 per i Giovedì al Museo sarà in presenza alla Sala della Narrazione Michele Neri con Leggende dalla Creazione alla Natività e dintorni….Al termine dell’evento è previsto il tradizionale brindisi di auguri del Museo: è, dunque, obbligatoria la prenotazione al link https://bit.ly/dicembre24, specificando se si vuole assistere in presenza oppure online.
Tante piccole storie narrate intorno all'evento della Creazione fino alla nascita di Gesù, brevi racconti che la fantasia popolare ci ha tramandato, per dare spiegazioni e cercare una ragione a fatti e accadimenti altrimenti difficili da comprendere. Ed ecco racconti e leggende che descrivono il lavoro di Dio per creare il mondo e farlo abitare da tante creature, i battibecchi fra angeli e diavoli e le discordie di Adamo con Eva e il Serpente. E poi ancora storie su San Giuseppe, che per preparare la culla scelse il salice, e su cosa fece la Stella Cometa dopo aver condotto i Magi per un lungo e periglioso viaggio. Ma fra le tante storielle ce ne sono anche alcune particolarmente divertenti, ad esempio quella che svela come mai l'Asino, presente con il Bue vicino alla Sacra Famiglia, ha le orecchie così lunghe.
Michele Neri (Firenze, 1962) dopo aver studiato con vari docenti approfondendo le sue conoscenze in campo teatrale, ed in particolar modo nel settore della lettura ad alta voce e dell’animazione, ha iniziato l'attività di narratore e lettore, alternandola con quella di bibliotecario, operando presso biblioteche di pubblica lettura, musei e scuole. Predilige i classici della letteratura per l'infanzia, ma raccoglie, studia e rielabora anche i testi delle grandi raccolte di fiabe e leggende della tradizione popolare italiana e dei paesi del Mediterraneo, come anche i racconti dell'epica cavalleresca, in particolare le “Storie dei Paladini di Francia”, ”Orlando Innamorato” e ”Orlando Furioso" che ripropone in narrazioni sempre diverse e calibrate secondo il pubblico. Partecipa, in giro per l'Italia, a festival e rassegne e collabora, da alcuni anni, con il Museo Italiano dell'Immaginario Folklorico