Incontri al museo 2 marzo: visita guidata

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02/03/2025 16:00 - 18:00

Domenica 2 marzo alle ore 16, il Museo Italiano dell'Immaginario Folklorico vi invita a un'esperienza unica: una visita guidata eccezionale, appositamente preparata per chi avrà il piacere di partecipare.

Sarà un'occasione imperdibile per incontrare il faboloso Lonfo di Fosco Maraini, forse il primo esemplare avvistato in Italia, e immergersi nelle affascinanti figure dell'immaginario popolare che abitano il museo.

Un viaggio nel tempo, nello spazio e nella mente: la visita si snoderà tra racconti e immagini che daranno vita a creature fantastiche e misteriose.
Potrete scoprire l'universo di folletti, streghe e streghi, ma anche creature più oscure come serpenti e antropofagi, senza dimenticare l'incanto delle fate e di altre figure mitologiche.

Sarà un'esperienza che stimolerà la fantasia di grandi e piccini, un tuffo nelle leggende popolari e nelle storie che hanno attraversato generazioni.

Non mancate a questo appuntamento speciale: domenica 2 marzo alle ore 16, lasciatevi guidare in un mondo magico e affascinante!

Se volete riservarvi un posto isicuroi potete iscrivervi al seguente link_: https://bit.ly/incontri25

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  • 06/11/2025 21:00 - 06/11/2025 22:00

    Giovedì al Museo - Voci di vento e di silenzio - Rolando Alberti

      È la poesia la protagonista della serata del 6 novembre alle ore 21 dei Giovedì al Museo, che si svolgerà in presenza nella Sala della Narrazione del Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, con la presentazione dell’ultima silloge poetica di Rolando Alberti Voci di vento e di silenzio.

    È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://tinyurl.com/museonovembre25

    In questa nuova raccolta, che segue a dodici anni di distanza l’opera prima L’estremamente magico, Rolando Alberti scende ancor più in profondità nell’esplorare il rapporto magico e ancestrale che lo lega ai luoghi della sua terra. La sua è una poesia intessuta di voci e di silenzi, di odori e di rumori, che muovendo dall’esperienza contingente del quotidiano apre squarci vertiginosi verso una dimensione che trascende il tempo e percorre strade spirituali inesplorate, fino all’incontro – non sempre facile – con la presenza pervasiva del divino.

    Rolando Alberti nasce nel 1971 a Forno, frazione montana del comune di Massa, da una delle ultime famiglie di pastori che perpetuano l’ancestrale pratica dell’alpeggio in quota sulle balze scoscese delle Alpi Apuane, ereditandone il mestiere. Fin dall’infanzia ha manifestato un precoce talento poetico. Alcuni scritti risalenti agli anni della scuola primaria sono stati pubblicati nella raccolta Bambini di Forno. Poesie (Giardini Editore, Pisa 1982). Dalla seconda metà degli anni Novanta ha ripreso a scrivere, producendo una messe di testi confluiti nella sua opera prima L’estremamente magico (Torino, Miraggi Edizioni 2013), premiata nella IV edizione del “Premio Letterario Internazionale Montefiore” per la categoria Gold Book. Una selezione di sue poesie è stata tradotta in francese da François Bordes e pubblicata sul n. 47-48 di L’étrangère. Revue de création et d’essai nel 2018, a cura di Myrto Gondycas e Rossella Saetta Cottone.