𝐋𝐔𝐍𝐆𝐎 𝐋𝐀 𝐕𝐈𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐕𝐎𝐋𝐓𝐎 𝐒𝐀𝐍𝐓𝐎 𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒆 𝒅𝒊 𝒍𝒖𝒐𝒈𝒉𝒊 𝒆 𝒕𝒆𝒓𝒓𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒕𝒓𝒂 𝑷𝒐𝒏𝒕𝒓𝒆𝒎𝒐𝒍𝒊 𝒆 𝑳𝒖𝒄𝒄𝒂 con 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐃ʼ𝐀𝐦𝐢𝐚 𝐞 𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐌𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨𝐩𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨

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01/06/2023 21:00 - 23:00
Il libro, edito da Editoriale Jouvence nel 2022 e realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Fivizzano, non vuole essere una guida, ma si propone come supporto a un viaggio reale o virtuale per la Toscana nord-occidentale. Lungo la Via del Volto Santo si compone di una raccolta di testi brevi, illustrati da Carlo Guenzi, che invitano ad ascoltare le diverse voci dei territori attraversati dal cammino del Volto Santo, un percorso naturalistico e culturale che collega Pontremoli a Lucca e che attraversa due terre, la Lunigiana e la Garfagnana, entrambe ricche di testimonianze materiali e immateriali, legate alle vicende storiche che le hanno viste protagoniste. Giovanna DʼAmia guida il lettore attraverso pievi, castelli, siti archeologici, borghi, ville e altri luoghi significativi, fino al Volto Santo della Cattedrale di Lucca, meta di questo pellegrinaggio medievale nato come variante della Via Francigena. L’itinerario si dispiega tra natura, storia e arte al di fuori dei percorsi del turismo di massa, dove è ancora possibile provare l’emozione di sentirsi viaggiatori e la capacità di sorprendersene.
𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐃ʼ𝐀𝐦𝐢𝐚 è professore di Storia dell’Architettura al Politecnico di Milano. A fianco all’attività scientifica è impegnata da diversi anni nel campo della valorizzazione di sistemi patrimoniali complessi, dalla città al territorio.
𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐆𝐮𝐞𝐧𝐳𝐢 è architetto professionista e artista per passione. In Lunigiana ha partecipato al recupero di diversi complessi monumentali e ha realizzato un ciclo di dipinti a soggetto sacro per il santuario della Madonna di Castagnola a Bigliolo.
𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐌𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨𝐩𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 è storico per formazione e fotografo per passione.

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  • 15/05/2025 21:00 - 15/05/2025 23:00

    Al folletto, “segreto e rumoroso compagno della vita misera e lussuosa  dei nostri predecessori”, è dedicato l’appuntamento dei Giovedì al Museo del 15 maggio alle ore 21, con la conferenza I folletti nella tradizione italiana, ospite il Professor Carlo Lapucci. È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/maggiomuseo25

    Il Professor Lapucci traccerà un profilo del folletto mediterraneo, come si presenta nel Centro Italia e nel Meridione. Questo essere misterioso è stato forse il compagno invisibile più assiduo della vita dei secoli passati, ed era anche quello più innocuo, tra le pre­senze ultraterrene che inquietavano la misera esistenza della casa colonica, dove appunto era il vero suo regno. Era presente però anche nei palazzi, nelle regge, nella vita paesana e cittadina, tra gli artigiani come tra i nobili, perché la credenza nei folletti è antichissima e diffusa in forme diverse, tanto da non consentire una definizione molto esatta del fenomeno, che comprende elementi disparati e contraddittori. Forme di folletto si trovano quasi dappertutto nei vari continenti, testimoniando un mondo intricato, mescolato, contorto, di temi trasposti indebitamente e continuamente tra le infinite figure simili e analoghe; poco studiato per l’irrilevanza sociale, economica, turistica, religiosa e l’imprendibilità dell’argomento, che consente solo incerte linee di demarcazione e scarse affermazioni sicure.

    Carlo Lapucci (1940) vive a Firenze dove si occupa di letteratura, linguistica e tradizioni popolari. Ha lavorato e collaborato con diverse case editrici; ha partecipato come esperto alla trasmissione di Radiodue: La luna nel pozzo, ed è stato l'autore delle serie: I verdi giardini della memoria e Cose dell'altro mondo. Vastissima è la sua produzione in campo letterario: ha esordito nel 1960 con la poesia e ha pubblicato in seguito diversi romanzi, fra cui La pianura e altri racconti, per il quale ha avuto il Premio il Ceppo nuovo autore. Tra le numerose opere di linguistica e di tradizioni popolari si segnalano: Dizionario dei modi di dire della lingua italiana; il Dizionario dei proverbi italiani e Fiabe toscane. Particolare attenzione ha dedicato al teatro, sia in proprio che scrivendo libretti per rappresentazioni di Bruscelli, Fra le ultime pubblicazioni: I sentieri del vento. 24 racconti. Ha ricevuto i premi Fiorino d’Oro alla carriera (2018) e il Premio Casentino per la letteratura (2020).