Ogni anno, ai primi di dicembre, San Nicolò e i Krampus (diavoli) se ne vanno in giro assieme: Nikolaus per premiare i bambini buoni, i Krampus per punire quelli cattivi. Con il tempo questa usanza è diventata un’attrazione per i grandi e piccoli visitatori.
Questa tradizione si basa sulla storia di San Nicolò di Myra e sulla parabola dei talenti. L’usanza cristiana si è conservata soprattutto nelle aree europee di lingua tedesca, dove viene celebrata ancora oggi.
Tra la fine di novembre e la metà di dicembre in numerose località dell’Alto Adige si svolgono le sfilate dei Krampus. Vi prendono parte anche associazioni straniere, che deliziano i partecipanti con i loro spettacoli. In queste sfilate non può mancare naturalmente anche il benevolo San Nicolò.
Che cosa è un “Krampus”? Un Krampus è una creatura brutta e spaventosa, che indossa un mantello di pelliccia sul quale sono appese delle pesanti campane. Il viso è nascosto da una maschera di legno da cui spuntano le corna. Possiede inoltre lunghe fruste di salice o catene sferraglianti. I Krampus simboleggiano i diavoli dell’inferno