Una volta, in una villa in Belvedere a Vallecchia, i proprietari di quella villa non avevano figli e soffrivano molto per la mancanza di bambini che potevano rallegrare quella vita solitaria e monotona. Un giorno raggirarono un prete e gli fecero celebrare un finto battesimo perché di fatto, al posto del bambino avevano messo una bambola. Non passò molto tempo che i due coniugi si pentirono di aver commesso quell’azione blasfema e fecero delle preghiere riparatrici, ma tutto questo non impedì ai due coniugi di vedere una bambola che nelle notti più chiare camminava, e cammina tutt’ora nei viali del giardino. Alessandra Giomarelli - Versilia