7 16:00 -18:00 07/12/2025 ๐บ๐ช๐ฌ๐ฎ๐ณ๐ฐ ๐ผ๐ต๐จ ๐ซ๐ถ๐ด๐ฌ๐ต๐ฐ๐ช๐จ ๐ซ๐ฐ๐ฝ๐ฌ๐น๐บ๐จ! ๐ฐ๐ฃ๐๐ค๐ฃ๐ฉ๐ง๐ ๐๐ก ๐๐ช๐จ๐๐ค ๐๐จ๐ฆ๐๐ง๐ข๐๐ ๐ ๐๐ข๐๐๐ฆ๐๐ซ๐ ๐จ๐ซ๐ ๐๐ ๐๐ ๐ซ๐๐ ๐๐๐ก๐ก’๐ผ๐ก๐ฅ๐ ๐๐ง๐ ๐จ๐ฉ๐ค๐ง๐๐ ๐ ๐๐ข๐ข๐๐๐๐ฃ๐๐ง๐๐ค con ๐๐ฎ๐๐ข๐ ๐๐ข๐จ๐ฏ๐๐ง๐ง๐๐ญ๐ญ๐ข e ๐๐ข๐ง๐ ๐๐๐๐ข๐ง๐ข Ingresso gratuito Le vie dellโalpe, come le capanne di alpeggio, sono le testimonianze materiali piรน significative dellโorganizzazione pastorale del territorio nei secoli passati. Connessione fra i paesi e i crinali montani appenninici e apuani sedi dei pascoli estivi, queste strade, oggi dimenticate, costituiscono un patrimonio diffuso e fragile. Viste nel loro insieme ci aiutano a comprendere come lโeconomia tradizionale fosse basata sullo sfruttamento integrato delle diverse fasce altimetriche, come la montagna fosse vitale: abitata, utilizzata e percorsa. Ma intorno a tali tracciati, cosรฌ legati alla quotidianitร , sono fiorite anche storie, popolate da paure e esseri fantastici, di cui oggi si raccolgono solo dei frammenti. Incontro organizzato dalla ๐๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐ญ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐จ๐ ๐ซ๐๐๐ข๐๐ del Museo, aperto a chi vuole approfondire su storia e cultura orale locale. Sarร molto gradita la presenza di testimoni della vita pastorale garfagnina e lunigianese per poter discutere sulla tematica proposta arricchendola di nuovi contributi e punti di vista. ๐๐ฎ๐๐ข๐ ๐๐ข๐จ๐ฏ๐๐ง๐ง๐๐ญ๐ญ๐ข e ๐๐ข๐ง๐ ๐๐๐๐ข๐ง๐ข, entrambe insegnanti, storiche e appassionate ricercatrici rispettivamente del territorio della Garfagnana e della Lunigiana, da lungo tempo si dedicano allo studio della pastorizia transumante intrecciando fonti scritte, materiali, cartografiche e orali. Sono autrici nei saggi collettanei Montagna e Maremma, il paesaggio della transumanza in Toscana, Felici Edizioni, 2014 e Salire allโalpe scendere al piano. La transumanza dalla Garfagnana e dalla Lunigiana tra storia e attualitร , Innocenti Editore, 2023.
| 8 | 9 | 10 | 11 21:00 -23:00 11/12/2025 ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐’ ๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐ข๐๐๐ฆ๐๐ซ๐ ๐จ๐ซ๐ ๐๐ ๐๐ก ๐๐ช๐จ๐๐ค ๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐๐ง๐๐๐๐ฃ๐๐ฃ๐ ๐ผ๐ง๐๐๐๐ค๐ก๐ค๐๐๐๐ intervengono: ๐ญ๐ข ๐๐ฐ๐ต๐ต.๐ด๐ด๐ข ๐๐ข๐ณ๐ต๐ข ๐๐ฐ๐ญ๐ฐ๐ฎ๐ฃ๐ฐ, ๐๐ถ๐ฏ๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ข๐ณ๐ช๐ข ๐ข๐ณ๐ค๐ฉ๐ฆ๐ฐ๐ญ๐ฐ๐จ๐ข ๐ณ๐ฆ๐ด๐ฑ๐ฐ๐ฏ๐ด๐ข๐ฃ๐ช๐ญ๐ฆ ๐ฑ๐ฆ๐ณ ๐ช๐ญ ๐ต๐ฆ๐ณ๐ณ๐ช๐ต๐ฐ๐ณ๐ช๐ฐ, ๐ช๐ญ ๐๐ฐ๐ต๐ต. ๐๐ช๐ญ๐ท๐ช๐ฐ ๐๐ช๐ฐ๐ณ๐ข๐ท๐ข๐ฏ๐ต๐ช, ๐ข๐ณ๐ค๐ฉ๐ฆ๐ฐ๐ญ๐ฐ๐จ๐ฐ, ๐๐ฏ๐ฏ๐ข๐ณ๐ช๐ต๐ข ๐๐ช๐ฐ๐ณ๐ช ๐ช๐ฏ ๐ณ๐ข๐ฑ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ด๐ฆ๐ฏ๐ต๐ข๐ฏ๐ป๐ข ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐๐ฐ๐ฎ๐ถ๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ช ๐๐ช๐ฆ๐ท๐ฆ ๐๐ฐ๐ด๐ค๐ช๐ข๐ฏ๐ข ๐ฆ ๐๐ข๐ณ๐จ๐ฉ๐ฆ๐ณ๐ช๐ต๐ข ๐๐ฆ๐ฐ๐ฏ๐ฆ, ๐ด๐ต๐ถ๐ฅ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฆ๐ด๐ด๐ข ๐ฎ๐ข๐จ๐ช๐ด๐ต๐ณ๐ข๐ญ๐ฆ ๐ฆ ๐ท๐ฐ๐ญ๐ฐ๐ฏ๐ต๐ข๐ณ๐ช๐ข ๐ฅ๐ช ๐ด๐ฆ๐ณ๐ท๐ช๐ป๐ช๐ฐ ๐ค๐ช๐ท๐ช๐ญ๐ฆ ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ด๐ด๐ฐ ๐๐ถ๐๐๐ณ ร possibile assistere allโincontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://tinyurl.com/dicembremuseo25La nascita del Museo della Garfagnana Archeologica รจ il risultato di una stretta collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia, il Comune di Pieve Fosciana, la Regione Toscana e lโUnione dei Comuni della Garfagnana. Un ruolo fondamentale รจ stato svolto dalla costante presenza sul territorio di studiosi locali, tra cui Paolo Notini, e dalla collaborazione con il Dott. Giulio Ciampoltrini. Grazie alle ricerche e alle attivitร di scavo condotte nel corso dei decenni, รจ stato possibile documentare il ricchissimo patrimonio archeologico della Garfagnana, di epoca preistorica, etrusca, romana, medievale e rinascimentale. Lโapertura di MuGAr ha finalmente reso possibile la fruibilitร pubblica dei risultati di queste indagini, colmando lโassenza di un museo dedicato. Lโesposizione permanente racconta 50.000 anni di storia e mette in evidenza la continuitร dellโinsediamento umano e il ruolo della Garfagnana quale crocevia di contatti culturali e commerciali. Oggi MuGAr si propone come un polo dinamico e di prossimitร , capace di integrare ricerca scientifica, conservazione e divulgazione. Il museo รจ aperto allโaggiornamento continuo e allโinserimento di nuovi materiali, restituendo identitร , memoria e valore condiviso alla comunitร . Lโallestimento museale รจ stato curato dalla Funzionaria archeologa responsabile per il territorio, Dott.ssa Marta Colombo, in collaborazione con il Dott. Marco Serradimigni e il Dott. Silvio Fioravanti.
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