DIDATTICA – FORMAZIONE – DISEGNI E SCULTURE
L’attenzione al territorio impegna il Museo a collaborare con le scuole dei locali Istituti Comprensivi per scopi educativi e didattici: preservare ciò che ancora resta della memoria della comunità, nonostante la perdita di interesse alle tradizioni e il depauperamento del territorio. Vengono allestiti laboratori demologici nelle classi e percorsi a tappe sulle narrazioni orali (ricerca di racconti, trascrizione e rielaborazione anche creativa degli stessi). Quando le classi si recano al Museo, trovano anche altri laboratori: tessitura e attività espressive sulle figure dell’immaginario folklorico. L’interpretazione grafico-pittorica e di modellaggio è una delle tante modalità con cui si esprime la ricchezza dei racconti orali. Grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro, gli studenti del Liceo artistico “Passaglia” di Lucca, guidati dai propri insegnanti, hanno potuto arricchire la dotazione museale con disegni e sculture da loro ideati. Il Museo cura periodicamente un’attività di formazione rivolta a docenti, ricercatori e personale interno, puntando a incrementare le competenze in vari ambiti, compreso quello informatico che riguarda più da vicino le pratiche del Museo: dalla raccolta alla trascrizione, dalla digitalizzazione alla catalogazione in un software dedicato, dalla restituzione di prodotti fruibili dalla comunità (come le “mappe che raccontano”) alla disseminazione delle testimonianze orali attraverso i media. La formazione viene offerta anche ai tirocinanti che per motivi di studio e approfondimento si accostino al Museo in base a convenzioni con le Università.
Collegamento alle attività didattiche svolte insieme al museo e ad alcuni dei prodotti che ne sono derivati.
Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio
Liceo Artistico e Musicale “Passaglia” di Lucca
Piattaforma per la formazione: Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico – <ul<.museoimmaginario.net
Baba Jaga
Baba Jaga è una creatura leggendaria della mitologia slava, in particolare di quella russa, divenuta in epoca contemporanea un personaggio fiabesco. Oltre che nelle fiabe russe, si trova anche in quelle polacche, slovacche e ceche. Inoltre, si tratta di un personaggio dei rituali magici nelle vecchie terre slave della Carinzia in Austria, di un personaggio carnevalesco in Montenegro e di uno spirito della notte in Serbia, Croazia e Bulgaria. Mostruosa vecchietta dotata di poteri magici e vari oggetti incantati, spesso paragonata a una strega o a un’incantatrice, è un personaggio per lo più negativo che a volte agisce in qualità di aiutante del protagonista del mito, spesso con funzioni iniziatiche. Si tratta di una delle figure più enigmatiche e controverse del panorama mitologico europeo, la cui origine risale probabilmente all’Età proto-storica. Disegno di Kit Vitaliy