Calendar

< 2025 >
December
Sun
Mon
Tue
Wed
Thu
Fri
Sat
Novembre
1
2
3
4
5
6
7
  • Le vie dell’Alpe fra sacro e immaginario

    Le vie dell’Alpe fra sacro e immaginario

    16:00 -18:00
    07/12/2025
    𝑺𝑪𝑬𝑮𝑳𝑰 𝑼𝑵𝑨 𝑫𝑶𝑴𝑬𝑵𝑰𝑪𝑨 𝑫𝑰𝑽𝑬𝑹𝑺𝑨!
    𝑰𝙣𝙘𝙤𝙣𝙩𝙧𝙞 𝙖𝙡 𝙈𝙪𝙨𝙚𝙤
    𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟕 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟔
    𝙇𝙚 𝙫𝙞𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝘼𝙡𝙥𝙚 𝙛𝙧𝙖 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙚 𝙚 𝙞𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖𝙧𝙞𝙤
    con 𝐋𝐮𝐜𝐢𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐞𝐭𝐭𝐢 e 𝐋𝐢𝐧𝐚 𝐏𝐞𝐜𝐢𝐧𝐢
    Ingresso gratuito
    Le vie dell’alpe, come le capanne di alpeggio, sono le testimonianze materiali più significative dell’organizzazione pastorale del territorio nei secoli passati. Connessione fra i paesi e i crinali montani appenninici e apuani sedi dei pascoli estivi, queste strade, oggi dimenticate, costituiscono un patrimonio diffuso e fragile. Viste nel loro insieme ci aiutano a comprendere come l’economia tradizionale fosse basata sullo sfruttamento integrato delle diverse fasce altimetriche, come la montagna fosse vitale: abitata, utilizzata e percorsa. Ma intorno a tali tracciati, così legati alla quotidianità, sono fiorite anche storie, popolate da paure e esseri fantastici, di cui oggi si raccolgono solo dei frammenti.
    Incontro organizzato dalla 𝐒𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐭𝐧𝐨𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐜𝐚 del Museo, aperto a chi vuole approfondire su storia e cultura orale locale. Sarà molto gradita la presenza di testimoni della vita pastorale garfagnina e lunigianese per poter discutere sulla tematica proposta arricchendola di nuovi contributi e punti di vista.
    𝐋𝐮𝐜𝐢𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐞𝐭𝐭𝐢 e 𝐋𝐢𝐧𝐚 𝐏𝐞𝐜𝐢𝐧𝐢, entrambe insegnanti, storiche e appassionate ricercatrici rispettivamente del territorio della Garfagnana e della Lunigiana, da lungo tempo si dedicano allo studio della pastorizia transumante intrecciando fonti scritte, materiali, cartografiche e orali. Sono autrici nei saggi collettanei Montagna e Maremma, il paesaggio della transumanza in Toscana, Felici Edizioni, 2014 e Salire all’alpe scendere al piano. La transumanza dalla Garfagnana e dalla Lunigiana tra storia e attualità, Innocenti Editore, 2023.
8
9
10
11
  • Il museo della Garfagnana Archeologica

    Il museo della Garfagnana Archeologica

    21:00 -23:00
    11/12/2025
    𝐒𝐄𝐑𝐀𝐓𝐀 𝐈𝐍 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐀𝐋 𝐌𝐔𝐒𝐄𝐎
    𝐆𝐈𝐎𝐕𝐄𝐃𝐈’ 𝐀𝐋 𝐌𝐔𝐒𝐄𝐎
    𝟏𝟏 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏
    𝙄𝙡 𝙈𝙪𝙨𝙚𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙂𝙖𝙧𝙛𝙖𝙜𝙣𝙖𝙣𝙖 𝘼𝙧𝙘𝙝𝙚𝙤𝙡𝙤𝙜𝙞𝙘𝙖
    intervengono: 𝘭𝘢 𝘋𝘰𝘵𝘵.𝘴𝘴𝘢 𝘔𝘢𝘳𝘵𝘢 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘮𝘣𝘰, 𝘍𝘶𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘢 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘰𝘯𝘴𝘢𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰, 𝘪𝘭 𝘋𝘰𝘵𝘵. 𝘚𝘪𝘭𝘷𝘪𝘰 𝘍𝘪𝘰𝘳𝘢𝘷𝘢𝘯𝘵𝘪, 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘰, 𝘈𝘯𝘯𝘢𝘳𝘪𝘵𝘢 𝘍𝘪𝘰𝘳𝘪 𝘪𝘯 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘗𝘪𝘦𝘷𝘦 𝘍𝘰𝘴𝘤𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘦 𝘔𝘢𝘳𝘨𝘩𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢 𝘓𝘦𝘰𝘯𝘦, 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦𝘴𝘴𝘢 𝘮𝘢𝘨𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘦 𝘷𝘰𝘭𝘰𝘯𝘵𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘪𝘻𝘪𝘰 𝘤𝘪𝘷𝘪𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘔𝘶𝘎𝘈𝘳
    È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://tinyurl.com/dicembremuseo25
    La nascita del Museo della Garfagnana Archeologica è il risultato di una stretta collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia, il Comune di Pieve Fosciana, la Regione Toscana e l’Unione dei Comuni della Garfagnana. Un ruolo fondamentale è stato svolto dalla costante presenza sul territorio di studiosi locali, tra cui Paolo Notini, e dalla collaborazione con il Dott. Giulio Ciampoltrini. Grazie alle ricerche e alle attività di scavo condotte nel corso dei decenni, è stato possibile documentare il ricchissimo patrimonio archeologico della Garfagnana, di epoca preistorica, etrusca, romana, medievale e rinascimentale. L’apertura di MuGAr ha finalmente reso possibile la fruibilità pubblica dei risultati di queste indagini, colmando l’assenza di un museo dedicato. L’esposizione permanente racconta 50.000 anni di storia e mette in evidenza la continuità dell’insediamento umano e il ruolo della Garfagnana quale crocevia di contatti culturali e commerciali. Oggi MuGAr si propone come un polo dinamico e di prossimità, capace di integrare ricerca scientifica, conservazione e divulgazione. Il museo è aperto all’aggiornamento continuo e all’inserimento di nuovi materiali, restituendo identità, memoria e valore condiviso alla comunità. L’allestimento museale è stato curato dalla Funzionaria archeologa responsabile per il territorio, Dott.ssa Marta Colombo, in collaborazione con il Dott. Marco Serradimigni e il Dott. Silvio Fioravanti.
12
13
14
  • Incontri al Museo – Racconti della notte di Natale

    Incontri al Museo – Racconti della notte di Natale

    15:00 -18:00
    14/12/2025
    𝘌’ 𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘕𝘢𝘵𝘢𝘭𝘦 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘰 𝘣𝘰𝘳𝘨𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘎𝘢𝘳𝘧𝘢𝘨𝘯𝘢𝘯𝘢, 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘦 𝘮𝘰𝘯𝘵𝘢𝘨𝘯𝘦 𝘵𝘰𝘴𝘤𝘢𝘯𝘦. 𝘐𝘭 𝘱𝘢𝘦𝘴𝘦 𝘴𝘦𝘮𝘣𝘳𝘢 𝘴𝘰𝘴𝘱𝘦𝘴𝘰 𝘯𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰: 𝘪𝘯 𝘤𝘩𝘪𝘦𝘴𝘢 𝘪𝘭 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘱𝘦 𝘣𝘳𝘪𝘭𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘭𝘶𝘤𝘪 𝘵𝘳𝘦𝘮𝘰𝘭𝘢𝘯𝘵𝘪, 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘳𝘦 𝘯𝘦𝘪 𝘤𝘢𝘮𝘪𝘯𝘪 𝘢𝘳𝘥𝘦 𝘪𝘭 𝘨𝘳𝘰𝘴𝘴𝘰 𝘤𝘦𝘱𝘱𝘰 𝘯𝘢𝘵𝘢𝘭𝘪𝘻𝘪𝘰, 𝘦 𝘪 𝘷𝘦𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘴𝘶𝘴𝘴𝘶𝘳𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘢 𝘮𝘦𝘻𝘻𝘢𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢𝘭𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘦𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰, 𝘳𝘪𝘷𝘦𝘭𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘴𝘦𝘨𝘳𝘦𝘵𝘪 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘩𝘪. 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦, 𝘤𝘳𝘰𝘤𝘦𝘷𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘴𝘢𝘤𝘳𝘰 𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘢𝘯𝘰, 𝘪𝘯𝘵𝘳𝘦𝘤𝘤𝘪𝘢 𝘭𝘢 𝘕𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵à 𝘤𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘦𝘤𝘩𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘤𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘢𝘯𝘪 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪 𝘯𝘦𝘭 𝘧𝘰𝘭𝘬𝘭𝘰𝘳𝘦 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦.
    𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟏𝟒 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟔
    𝑰𝙣𝙘𝙤𝙣𝙩𝙧𝙞 𝙖𝙡 𝙈𝙪𝙨𝙚𝙤
    𝐋𝐮𝐜𝐞 𝐞 𝐦𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐭𝐚𝐥𝐞
    con 𝐄𝐧𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐫𝐢
    Ingresso gratuito
15
16
17
18
  • La fiaba come risorsa cognitiva con Marco Dallari

    La fiaba come risorsa cognitiva con Marco Dallari

    21:00 -23:00
    18/12/2025

    Ultimo evento dell’anno 2025 per i Giovedì al Museo, dedicato alla fiaba e alle sue molteplici valenze simboliche, sociali ed educative: il 18 dicembre alle ore 21 con la conferenza dal titolo La fiaba come risorsa cognitiva sarà ospite il Professor Marco Dallari. È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://tinyurl.com/dicembremuseo25

    La fiaba non è un semplice intrattenimento per l’infanzia, ma un potente dispositivo cognitivo: organizza l’esperienza, modella il modo di pensare per storie e sostiene la costruzione dell’identità. In questo senso, la riflessione pedagogica sull’immaginario e sulla narrazione  del Professor Dallari, già ospite al convegno La fiaba come lettura del mondo: memoria storica, pensiero fantastico, studio semiotico, didattica, organizzato dal Museo a settembre scorso, aiuta a leggere la fiaba come “luogo mentale” in cui si intrecciano emozioni, simboli e processi di conoscenza. Solitamente siamo convinti che la costruzione delle rappresentazioni del mondo e la costruzione della propria weltanschauung dipenda soprattutto dall’esperienza diretta e dalle percezioni. Ma non è così: la costruzione delle rappresentazioni ha bisogno di racconti, di figure, di una trama. La fiaba, grazie alla sua struttura formale e ai suoi ingredienti simbolici, è uno degli strumenti più efficaci.

    Marco Dallari (Modena 1947) è stato pedagogista presso i comuni di Bologna e Carpi. È stato docente di Pedagogia e Didattica dell’Educazione Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, professore ordinario di Pedagogia Comparata all’Università di Messina e professore ordinario di Pedagogia Generale e Sociale all’Università di Trento, dove si è occupato di formazione dei docenti ed educatori professionali e ha fondato e diretto il Laboratorio di Comunicazione e Narratività. Scrittore e curatore di saggi, testi narrativi e libri per l’infanzia, è anche disegnatore e autore di opere verbovisuali. Ha vinto il Premio Andersen 2010 per le attività di ricerca e divulgazione sulla Letteratura per l’infanzia. Moltissime le pubblicazioni, anche recenti, fra cui ricordiamo solo Il dono della parola. L’oralità nel labirinto delle relazioni (Lecce, Pensa multimedia, 2024).

19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
Gennaio
Gennaio
Gennaio