𝐆𝐈𝐎𝐕𝐄𝐃𝐈’ 𝐀𝐋 𝐌𝐔𝐒𝐄𝐎
𝟐𝟎 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏
𝙇𝙖 𝙙𝙤𝙡𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙞𝙣𝙣𝙤𝙘𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙋𝙞𝙖
𝘶𝘯 𝘦𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘶𝘳𝘢, 𝘯𝘢𝘳𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘤𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘰𝘵𝘵𝘢𝘷𝘢 𝘳𝘪𝘮𝘢
𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯 𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘥𝘶𝘭𝘵𝘪 𝘦 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘪 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘪
di e con 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐍𝐞𝐫𝐢
interviene il Professor 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐨𝐳𝐳𝐢
È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link:
https://tinyurl.com/museonovembre25La storia di Pia de’ Tolomei è stata narrata dai cantastorie in molteplici varianti e immortalata da Dante Alighieri nel Canto V del Purgatorio nella “Divina Commedia”. Il testo rielaborato da Michele Neri per questo spettacolo è il risultato di un libero assemblaggio di varie “stanze”, frutto della sua approfondita ricerca a partire dal testo più conosciuto e popolare di Giuseppe Moroni detto “Niccheri”, passando da quello aulico e raffinato di Bartolomeo Sestini, fino alla versione di P. Pio da Palestrina. Il pubblico ritroverà descritta l’intera vicenda, dove si alterneranno la parte letta ad alta voce, la narrazione a braccio e il canto in ottava rima, secondo la melodia di base di matrice toscana con cui in tanti contesti differenti è stata tramandata la vicenda, da poeti e improvvisatori, sino ad oggi. La serata si concluderà con l’intervento del Professor Paolo Fantozzi che introdurrà la figura di Pia de’ Tolomei, facendo riferimento al contesto storico e sociale che fa da sfondo alla leggenda, ricostruita nei suoi aspetti essenziali; inoltre, ricorderà altre storie popolari orali che da secoli si raccontano nel territorio fra Siena e Maremma.
𝘛𝘳𝘢𝘮𝘢: siamo a Siena, dove Pia De’ Tolomei vive felicemente con il marito, Nello de’ Pannocchieschi. L’uomo viene chiamato alla battaglia e parte lasciando la moglie in “custodia” a Ghino, amico fidato. Quest’ultimo vorrebbe sedurre la bella giovane, che resiste alle sue lusinghe e ai ripetuti approcci. Frustrato dal fallimento dei suoi tentativi, il malvagio Ghino insinua il dubbio sulla fedeltà della donna a Nello, che è tornato sconfitto dalla battaglia. Senza dare spiegazioni alla moglie, che lo accoglie a braccia aperte, in ansia sin dalla sua partenza, l’uomo la ripudia: il tarlo del tradimento si è insinuato e condurrà Nello a rinchiudere la giovane in un castello in Maremma, terra all’epoca lontana e malsana, esiliandola fino alla sua tragica dipartita.
𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐍𝐞𝐫𝐢 (Firenze, 1962) dopo aver studiato con vari docenti approfondendo le sue conoscenze in campo teatrale, ed in particolar modo nel settore della lettura ad alta voce e dell’animazione, ha iniziato l’attività di narratore e lettore, alternandola con quella di bibliotecario, operando presso biblioteche di pubblica lettura, musei e scuole. Predilige i classici della letteratura per l’infanzia, ma raccoglie, studia e rielabora anche i testi delle grandi raccolte di fiabe e leggende della tradizione popolare italiana e dei paesi del Mediterraneo, come anche i racconti dell’epica cavalleresca, in particolare le “Storie dei Paladini di Francia”, ”Orlando Innamorato” e ”Orlando Furioso” che ripropone in narrazioni sempre diverse e calibrate secondo il pubblico. Partecipa, in giro per l’Italia, a festival e rassegne e collabora, da alcuni anni, con il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico.
𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐨𝐳𝐳𝐢, insegnante di lingua e letteratura inglese, oltre alla didattica si occupa di folklore e di storia locale. È appassionato acquarellista naturalista. Delle sue numerose pubblicazioni ricordiamo le più recenti: Storie e leggende delle Alpi Apuane (2020), Anglo-Toscana. Scrittori inglesi e americani nel paesaggio toscano (2022) e I custodi del mare. Storie e leggende dell’Arcipelago toscano.