Le tre raccoglitrici di cicoria
Se vuoi ascoltare questa fiaba attraverso la voce di Michele Nero bvai a https://www.spreaker.com/episode/le-tre-raccoglitrici-di-cicoria–65855539
Commento antropologico ed etnografico a “Le tre raccoglitrici di cicoria” (FIA – Fondo Immagini e Arti popolari)
L’immagine de “Le tre raccoglitrici di cicoria”, tratta dal Fondo Immagini e Arti popolari (FIA), si presta a una lettura antropologica ed etnografica ricca e stratificata, in quanto testimonianza visiva di pratiche quotidiane legate alla cultura contadina italiana del Novecento.
Contesto antropologico
Dal punto di vista antropologico, l’immagine ritrae una scena tipica di economia di sussistenza e lavoro rurale femminile. La raccolta della cicoria – pianta spontanea usata sia per scopi alimentari che terapeutici – è un’attività che affonda le radici in una sapienza agrosilvopastorale trasmessa oralmente. Le protagoniste sono donne, elemento che sottolinea il ruolo centrale del genere femminile nella gestione delle risorse domestiche e nel mantenimento della cultura materiale, spesso invisibile ma fondamentale nelle comunità rurali.
Lettura etnografica
Da un punto di vista etnografico, la fotografia è una fonte documentaria che consente di cogliere aspetti significativi dello stile di vita contadino:
- Abbigliamento: semplice, funzionale, spesso fatto in casa o tramandato, indica l’autosufficienza e l’adattamento all’ambiente.
- Gestualità e postura: le donne sono chine verso il terreno, gesto che richiama un rapporto diretto con la terra, un sapere empirico e concreto. Il corpo femminile è qui mezzo di lavoro, memoria vivente delle tecniche di raccolta.
- Ambiente: il paesaggio agreste non è solo sfondo, ma parte integrante della scena; esso mostra un habitat modellato dalle pratiche agricole tradizionali, che riflette una forma di sostenibilità ante litteram.
Significato culturale
L’atto del raccogliere cicoria si carica anche di una valenza simbolica e identitaria: è espressione di resilienza, di capacità di trarre nutrimento da ciò che la natura offre gratuitamente. Allo stesso tempo, è testimonianza di un legame profondo tra territorio, stagionalità e saperi locali, che oggi rischiano di scomparire con la modernizzazione agricola e l’omologazione alimentare.
Conclusione
L’immagine, nella sua apparente semplicità, si rivela un documento denso di significati: restituisce un frammento di vita quotidiana che parla di cultura, identità, genere e territorio. In chiave antropologica, le tre raccoglitrici non sono solo figure del passato, ma custodi di un sapere incarnato che merita di essere riconosciuto, studiato e, dove possibile, trasmesso.
Vuoi che lo adatti per una presentazione orale o un saggio scritto?
4o