850 Anni di Storia: La Comunità Valdese tra Identità e Tradizione

La storia del movimento valdese affonda le proprie radici nella predicazione di Valdo a Lione nel XII secolo, e da allora ha attraversato secoli di cambiamenti, persecuzioni e rinnovamenti. Per approfondire e comprendere meglio l’identità di questa comunità, il 13 marzo alle ore 21, nell’ambito del ciclo “Giovedì al Museo”, si terrà la conferenza “850 anni di storia”, organizzata dalla Fondazione Centro Culturale Valdese. L’evento vedrà la partecipazione del Direttore della Fondazione, Davide Rosso, e rappresenterà un’occasione preziosa per riflettere sulle tappe fondamentali di questa lunga storia.

Durante la conferenza, verrà anche presentato il progetto “A ‘vija’ nelle Valli Valdesi: credenze e figure del folklore”, un’iniziativa ideata dall’Associazione La Giubba APS in collaborazione con il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico e la Fondazione Centro Culturale Valdese. Questo progetto ha ottenuto il finanziamento del Bando Otto per Mille Valdese 2024 e si propone di esplorare e valorizzare le credenze popolari e le figure del folklore legate alle Valli Valdesi.

L’evento si terrà presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, ma sarà possibile seguirlo anche online previa prenotazione al link: https://bit.ly/marzomuseo25.

La Fondazione Centro Culturale Valdese: uu faro di cultura e memoria

Fondata nel 1989 a Torre Pellice, la Fondazione Centro Culturale Valdese custodisce un ricco patrimonio bibliografico, museale e fotografico. Tra le sue istituzioni di rilievo figurano la Biblioteca Valdese e il Museo Valdese, che curano e diffondono la conoscenza della storia, dell’arte, della letteratura, della teologia e della cultura materiale del territorio valdese. La Fondazione organizza inoltre conferenze e giornate seminariali, contribuendo alla riflessione su tematiche di ampio respiro.

Uno dei progetti più significativi promossi dalla Fondazione è “Le strade dei Valdesi e degli Ugonotti”, un itinerario culturale internazionale certificato dal Consiglio d’Europa. Questo percorso ripercorre le vie percorse dai protestanti del Delfinato e del Piemonte durante le persecuzioni religiose del XVII secolo, mantenendo viva la memoria storica di questi eventi.

Il Museo Valdese, parte integrante della Fondazione, offre una narrazione completa della storia del movimento valdese attraverso una sezione storica e una etnografica. Quest’ultima ricostruisce la vita di una famiglia contadina dell’Ottocento seguendo quattro percorsi intrecciati: civiltà contadina, ciclo di vita, cultura e istruzione, e plurilinguismo. Inoltre, il Museo porta avanti collaborazioni con istituzioni italiane ed estere ed è l’ente capofila del Sistema Museale Eco-Storico delle Valli Valdesi.

Davide Rosso: Un Esperto di Storia e Comunicazione

A guidare la Fondazione Centro Culturale Valdese dal 2013 è Davide Rosso, laureato in Semiologia all’Università di Torino e collaboratore del Centro di ricerche semiotiche della città. Giornalista dal 1995, ha lavorato prima come redattore e poi come coordinatore del settimanale “Riforma – L’Eco delle valli valdesi”. Autore di numerose pubblicazioni a carattere storico, si distingue per il suo approccio alla “lettura del mondo attraverso le immagini”, utilizzando strumenti semiotici per interpretare la realtà.

L’evento del 13 marzo sarà dunque un’opportunità imperdibile per approfondire la conoscenza della storia valdese e scoprire nuove prospettive sulle credenze popolari e il folklore delle Valli Valdesi, attraverso il dialogo con uno dei massimi esperti del settore.